XVII secolo. Una giovane donna si lascia corteggiare da un uomo di bassa condizione sociale. Secondo le regole del Giappone feudale, la loro unione non è consentita: il povero giovane è decapitato, mentre la ragazza sconta duramente il proprio peccato. La madre le impedisce di suicidarsi. Il padre la presta ad un signorotto, sposato con una donna sterile, che vuole a tutti i costi un figlio.