Anni Sessanta. Il contrasto tra un ex comandante, e il nuovo comandante del reggimento, esplode quando il primo, sorpresa la figlia con un militare, colpisce quest'ultimo. Il nuovo comandante dovrebbe deferirlo alla corte marziale, ma esita. Il suo gesto, interpretato come un segno di vigliaccheria, scatena l'ambiente e lo spinge al suicidio.