Abbattuto dall'aviazione americana nel precedente film del 1976, King Kong viene salvato da un gruppo di scienziati che gli innesta un enorme cuore di plastica. L'operazione riesce grazie anche al sangue donato da una femmina della sua stessa specie. Fuggiti sui monti per paura di essere divisi, i due animali sono braccati: l'esercito uccide Kong, ma la femmina e il piccolo nato dalla loro unione si salvano.