Gulfardo De' Bardi e l'amico Folcacchio Folcacchieri vengono incaricati dal priore di Borgo d'Elsa, loro paese natio, di recare un'ambasciata al vescovo di Volterra. Una volta in viaggio, i due s'imbattono in una bella contadina, Gemmata, sposa di Niccolò: facendo credere all'ingenuo marito di poterla trasformare in cavalla, Folcacchio cerca di godersi la donna, ma deve poi rinunciare. Dopo varie disavventure, giunti a Volterra si presentano al vescovo, ma dimenticato il contenuto dell'ambasciata e irriso il prelato, vengono condannati a morte sul rogo.