Dinnanzi al fallimento del principale cliente della tipografia presso la quale è impiegato, al costernato Umemoto non resta che meditare il suicidio, schiacciato dalla preoccupazione per il personale da retribuire. Ma sarà proprio in queste circostanze che il fortuito incontro con una comunità di senzatetto, Shangry-La appunto, gli cambierà la vita.