Con i miei occhi: Un viaggio dalla foresta all'area indigena dei Satarè-Mawè, lungo il fiume Andirà e il Rio delle Amazzoni fino a giungere a Manaus, la capitale dello stato Amazonas in Brasile. Il protagonista del viaggio è lo sguardo di un giovane ragazzo indio, partito alla ricerca del fratello, fuggito da una scuola agricola di padri missionari cattolici. (2002 - versione prima uscita )Il vento fa il suo giro: Chersogno é un piccolo villaggio montano delle Alpi occitane italiane la cui sopravvivenza é legata ad alcune persone anziane ed a un fugace turismo estivo. In questa piccola comunità arriva un pastore francese, accompagnato dalla sua giovane famiglia, le sue capre e la sua piccola attività da imprenditore formaggiaio. Ben accolto, se pur non a braccia aperte, il suo arrivo diventa la dimostrazione di una possibile rinascita del paese. Ma, un po' alla volta, le condizioni di vita divengono sempre più difficili, tra incomprensioni, rigidezze e un pizzico di invidia. Alcuni tra gli abitanti iniziano a sentire troppo ingombrante questa nuova presenza ed una serie di vicissitudini portano il paese a dividersi in due. (2005 - versione prima uscita )Piazzàti. Mainàas fitàas: Il documentario è stato realizzato ponendo una particolare attenzione ai tempi naturali delle parole dei protagonisti. Vengono evidenziati il rapporto con le radici, gli stati d'animo dell'infanzia, e come questi diventino nel tempo le basi del nostro esistere, il riferimento conscio o inconscio del nostro agire. (2009 - versione prima uscita )L' uomo che verrà: Inverno, 1943. Martina ha otto anni, vive alle pendici di Monte Sole, non lontano da Bologna, è l'unica figlia di una famiglia di contadini che, come tante, fatica a sopravvivere. Anni prima ha perso un fratellino di pochi giorni e da allora ha smesso di parlare. Nel dicembre la mamma rimane nuovamente incinta. I mesi passano, il bambino cresce nella pancia della madre e Martina vive nell'attesa del bimbo che nascerà mentre la guerra man mano si avvicina e la vita diventa sempre più difficile. Nella notte tra il 28 e il 29 settembre 1944 il piccolo viene finalmente alla luce. Quasi contemporaneamente le SS scatenano nella zona un rastrellamento senza precedenti, che passerà alla storia come la strage di Marzabotto. (2009 - versione prima uscita )