Buenos Aires, 1977. Una task force che lavora per il regime militare argentino, cattura Claudio Tamburrini, portiere di una squadra di calcio di serie B, e lo trasporta in un centro di detenzione clandestino conosciuto come Mansìon Seré, una vecchia abitazione nobiliare nel sobborgo di Moron a Buenos Aires. In questa sorta di terra di nessuno, dove la gente vive in attesa che il loro destino sia deciso, Claudio incontra Guillermo. Dopo quattro mesi di prigionia e torture, i due assieme ad altri compagni di stanza trovano l'agognata libertà lanciandosi nel vuoto da una finestra, nel bel mezzo di una tempesta e completamente nudi. A quel punto la loro vita può cominciare.