Quattro militanti vivono in modo diverso la scomparsa del loro leader, Palmiro Togliatti, avvenuta a Roma nell'agosto del 1964. Ermanno, laureato in filosofia, decide di cimentarsi nella fotografia; Giulia, moglie di un funzionario di partito, decide di ammettere le proprie tendenze omosessuali; Ludovico, gravemente malato, cerca di finire il suo film su Leonardo Da Vinci; Ettore, rivoluzionario venezuelano in esilio, riparte per il suo paese.