Dieci anni dopo la morte di Dracula nel fiume ghiacciato, Monsieur Muller, vescovo di Keinenberg, visita la parrocchia di padre Kurt e lo trova in preda al terrore, convinto che il conte sia ancora vivo. Per dimostrargli che non c'è più nulla da temere, il vescovo lo convince a recarsi con lui al castello del conte. Durante la faticosa salita del pendio roccioso, padre Kurt terrorizzato decide di fermarsi a metà strada davanti a una grotta mentre Muller prosegue da solo e giunge all'ingresso del castello di Dracula. Lì recita più volte gli esorcismi e poi pianta una croce sulla porta.