A Stoccolma Christoffer gestisce un ristorante e vive felicemente insieme alla moglie Maria, un'attrice teatrale. Alla morte di suo padre, Christoffer cede alle insistenze della madre e torna in Danimarca per dirigere l'azienda di famiglia, le acciaierie Borch Moller. Combattuto tra i senso del dovere e la vita che si è costruito a Stoccolma, Christoffer sarà costretto a prendere drastiche decisioni nei confronti dell'azienda, della famiglia e di sé stesso.