A Venezia nel sedicesimo secolo Bassanio chiede al mercante Antonio 3000 ducati per corteggiare Porzia, ereditiera di Belmonte. Antonio è ricco, ma i suoi soldi sono investiti nelle navi ancora in viaggio e per accontentare Bassanio, a cui è legato da grandissimo affetto, si rivolge all'ebreo Shylock, che attende da tempo l'occasione per vendicarsi delle umiliazioni subite. L'usuraio Shylock, che detesta Antonio, stabilisce delle bizzarre condizioni: se entro tre mesi la somma non verrà restituita Shylock avrà in cambio una libbra di carne del corpo di Antonio. Antonio accetta ma le sue navi fanno naufragio e non può saldare il debito. Le parti in causa si riuniscono davanti al Doge di Venezia. Quando il destino di Antonio sembra segnato un cavillo giuridico volge le cose a suo favore.