Alla vigilia della crisi economica argentina nel 2001, trenta operai disoccupati entrano in una fabbrica alla periferia di Buenos Aires chiedendo di far ripartire le macchine ormai ferme. Sullo sfondo si svolgono le elezioni presidenziali che danno come favorito Carlos Menem. Gli operai, armati solo di fionde, si troveranno a sfidare i loro capi, banchieri, tribunali, polizia e politici.