Sasà Jovine, detto "l'avvocato" vive a Napoli dove si occupa di affari di poca importanza che gli commissiona la povera gente del rione. Tutto scorre tranquillo fino a quando un boss dell'edilizia napoletana, don Michele Miletti, non gli affida l'incarico, con la promessa di una sostanziale mazzetta, di rintracciare la figlia Giulia, scappata di casa con documenti compromettenti. Né coraggioso né geniale, Sasà inizia le ricerche ma si trova di fronte ad una serie di misteriosi omicidi e inseguito da spietati killer.