Marco ancora una volta torna a casa tardi e, come se non bastasse, si è fatto rubare il motorino. Suo padre Paolo lo aspetta sveglio e lo attacca con i soliti rimproveri. Di fronte alle proteste di Marco Paolo gli ricorda che anche lui è stato giovane e ha vissuto tutti i problemi della sua età. E, come per magia, i due si ritrovano come coetanei negli anni Sessanta: la scuola, gli amici, le feste e le ragazze.