L'idea di un documentario sull'Italian Instabile Orchestra nasce nel 2003 dall'incontro tra Marco Bergamaschi, percussionista e filmmaker milanese, e Tiziano Tononi, batterista dell'Orchestra: bastano pochi ascolti didattici tra l'allievo e il maestro per stimolare un discorso, che subito si trasferisce dal piano strettamente musicale a quello cinematografico. Nasce così un documentario che prende le mosse dalla volontà di testimoniare un grande viaggio in cui la musica diventa il veicolo attraverso cui poter esprimere tematiche profonde.