Il 1963 è l'anno dell'assassinio di John Kennedy, dell'accordo di Fidel Castro con i sovietici, è l'anno in cui Mao Tse Tung accusa di "revisionismo" i sovietici e parla di rivoluzione mondiale. In Vietnam i monaci buddisti si danno fuoco per protestare contro una guerra che sta diventando sempre più grande e catastrofica. In Francia De Gaulle sostiene che la guerra atomica è inevitabile. Intanto nel mondo cresce il desiderio di vivere con più libertà, in un clima di pace, esplode il successo dei Beatles e il "miracolo economico" trasforma la vita degli italiani.