Dopo la guerra, avendo maturato una coscienza sociale, un giovane siciliano, Placido Rizzotto, decide di diventare un leader sindacale con lo scopo di convincere i propri paesani della necessità di combattere la paura e il dominio della Mafia in quella zona. Intimiditi tutti i suoi compagni di lotta, Rizzotto si ritrova a combattere da solo andando incontro ad un tragico destino.