All'età di due anni Qiang viene mandato in un asilo nido a tempo pieno. Fino a quel momento era stato allevato dalla nonna, che ammalatasi, non può più badare a lui. Qiang è ammesso alla classe dei più piccoli, quaranta bambini fra i due e i tre anni. Il primo giorno di scuola incontra Beiyan, una bambina che ha il letto di fianco al suo e che diventerà la sua migliore amica. Dopo pochi giorni Qiang è già diventato l'incubo delle maestre: bagna il letto, fa il prepotente con i più piccoli, specialmente le bambine, e in classe non riesce a stare fermo un minuto. Eppure la sua ribellione è vitale, vittima dell'incomprensione e della volontà di controllo dei grandi. L'ultimo giorno di scuola Qiang, eccitato, si vanta con i bambini più piccoli del fatto che sta per andare alle elementari e che tra poco sarà finalmente libero. Eppure da grande ricorderà gli anni all'asilo come i più felici e spensierati della tua vita.