Figlio di proletari italiani emigrati a Brooklyn, un giovane trova una compensazione al grigiore della vita di commesso di bottega nell'esaltante frenesia del ballo, cui si abbandona ogni sabato sera. Fra tenerezze e dispetti, gare di danza e sogni di gloria, nasce un rapporto con la miglior ballerina del locale, mentre finisce il tempo degli spensierati vagabondaggi con gli amici. Il film ha avuto un seguito nel 1983.