In piena guerra fredda l'FBI cattura la spia sovietica Rudolf Abel, scatenando un'escalation di paura e paranoia. L'agente sovietico rifiuta di collaborare e viene rinchiuso in un carcere federale in attesa del processo. Come avvocato gli sarà affidato James Donovan, legale assicurativo con poca esperienza in casi così importanti, ma abilissimo come negoziatore. I due instaureranno un rapporto di stima reciproca e Donovan si batterà contro tutti per i suoi diritti. La sua abilità lo porterà a essere reclutato dalla CIA per negoziare a Berlino lo scambio di Abel con un prigioniero statunitense nelle mani dei sovietici, il pilota Francis Gary Powers. In Germania, Donovan, pur di difendere i suoi ideali, andrà anche contro le direttive della Cia stessa.