Settembre 1960. La Francia è in guerra contro l'Algeria. Patrick e il suo gruppo scout, gli Eagles, sono in vacanza a Chamonix. Attirati dal pericolo e da giochi rischiosi, i ragazzi scatenano l'ira del loro capo che, per punizione, affida loro un'ardua missione da portare a termine in soli tre giorni: scalare la vetta del Brevent, 2500 metri di altezza. Patrick diventerà il leader di otto adolescenti come lui tutti diversi fra loro per personalità e radici sociali. Ad accomunarli, una quasi irresponsabile curiosità, un'insaziabile sete di avventura e, soprattutto, una totale inesperienza in materia rock-climbing. All'ora del crepuscolo, giunti finalmente sulla vetta dopo una dura giornata, i ragazzi trovano un luogo inospitale dove non c'è da accamparsi. Per calmare gli animi in subbuglio, Patrick decide di condurre i suoi compagni al villaggio più vicino. Tuttavia, quel villaggio che in lontananza sembrava accogliente e dall'aria familiare, si rivela un posto insidioso e pieno di pericoli.