Mario ha nove anni ed è definito un "bambino difficile". Il Tribunale dei Minori lo ha sottratto alla sua famiglia naturale per proteggerlo e per dargli una possibilità. Giulia e Sandro sono una coppia di quarantenni della borghesia colta e agiata apparentemente soddisfatti; non sono sposati e vivono insieme da circa due anni quando decidono di chiedere in affidamento un bambino. L'affidamento temporaneo è per tutti e tre un occasione di confronto tra due realtà molto lontane. Giulia si innamora della sua nuova condizione di madre putativa. Vive una meravigliosa rinascita, scoprendo un nuovo entusiasmo e riaccendendo una femminilità da tempo sopita. Sandro è intimidito dalla presenza del bambino, con il quale non riesce a stabilire un rapporto semplice e aperto. Mario si trova proiettato in un mondo che gli è completamente estraneo. Per salvarsi si rifugia in un mondo di fantasia tutto suo e inventa Shad-sky, un immaginario compagno di giochi. Il percorso che Mario, Giulia e Sandro, fanno per provare a vivere insieme è difficile e molto doloroso.