Prodotto da Werner Herzog per la regia di Joshua Hoppenheimer, il film racconta la storia del genocidio di un milione di persone perpetrato in Indonesia nel 1965 dai paramilitari del movimento Pancasila. I killer di allora, oggi anziani signori benestanti, mettono in scena i loro atti criminali in un allucinante incubo cinematografico che assume i toni della catarsi.