L'École des Beaux Arts di Parigi era una fucina di grandi artisti. Tra di essi emerse Edgar Degas, pittore ispirato da molti e insoliti stimoli, come le incisioni giapponesi e la fotografia. Degas fu una delle principali figure dell'Impressionismo anche se per alcuni aspetti si discostò dal movimento. Infatti, ai paesaggi preferiva la rappresentazione di interni, in particolare scene di danza e donne al bagno. Il "pittore delle ballerine" sperimentò una grande varietà di tecniche e materiali e fu anche scultore. Dotato di una straordinaria memoria visiva, a differenza dei suoi colleghi impressionisti lavorava nel suo studio, trasferendo sulla tela il meglio delle sensazioni colte direttamente davanti al motivo d'ispirazione.