E' stata la prosa dello storico Tucidide a farci giungere, nel suo stile asciutto e realistico, il racconto dell'assedio ateniese di Siracusa, colonia greca nella Sicilia orientale. Questo episodio si inquadra nell'ambito della guerra del Peloponneso, che nel V secolo a.C. vide opporsi le due più potenti città-stato della Grecia: Atene e Sparta. Gli Ateniesi avevano progettato una spedizione grandiosa in Sicilia, ma l'indecisione dei loro comandanti e l'incertezza dei loro obiettivi li portò a una colossale disfatta. Questa sconfitta fu un evento cruciale nella storia antica: pose fine al lungo periodo di prosperità goduto da Atene, che aveva costruito un vero e proprio impero marittimo sulle coste dell'Egeo. Il disastro di Siracusa segnò la fine dell'espansionismo della polis attica e diede inizio al suo declino. Fiaccata militarmente e moralmente dal fallimento, Atene fu costretta ad arrendersi nella primavera del 404 a.C.