Nel 1938, per un furto di 5 dollari, un giovane ladruncolo finisce nel carcere di Alcatraz, governato da un sadico direttore che lo sottopone costantemente a torture fisiche e psicologiche. Uscito dal regime di isolamento dove era finito per una tentata evasione finita male, tre anni dopo uccide il detenuto che gli ha fatto da spia sul suo tentativo di evasione e va sotto processo per omicidio. Qui incontra un giovane avvocato d'ufficio che imposta la sua difesa mettendo sotto accusa l'ideologia penale di Alcatraz.