Bryan Stevenson e' un giovane afroamericano laureato in legge ad Harvard. Potrebbe fare carriera nel Nord degli Stati Uniti e invece sceglie di lavorare, in gran parte pro bono, per difendere i condannati a morte in Alabama, molti dei quali non hanno beneficiato di un regolare processo: e quasi tutti sono neri come lui. Fra questi c'e' Walter McMillian, nel braccio della morte per l'omicidio di una 18enne bianca: un delitto al quale e' completamente estraneo, ma per il quale bisognava trovare un colpevole in fretta, per "tranquillizzare la comunita'" (bianca).