Antonio Moscati è sposato con Aurora, una donna dolce e tutta d'un pezzo. Nella loro vita bazzicano il cognato di Antonio, il cinico Franco trentenne, divorziato con una figlia di nove anni, e Marco, eterno depresso tormentato dal pensiero dei debiti accumulati. Antonio è rappresentante di materiale sanitario e gira con poco entusiasmo le sale d'attesa dei medici di base cercando di piazzare con scarsi risultati garze, bende e cerotti. Alla frustrazione quotidiana si è aggiunto ultimamente anche il timore che Aurora possa essersi stancata di lui e del suo lassismo. Un giorno però, Antonio dimentica in uno studio medico un Tiramisù fatto dalla moglie e destinato alla Caritas. Un medico lo assaggia, e da quel momento la vita di Antonio cambia. Quel dolce diventa il primo innocente gradino di un'improbabile scalata professionale e sociale per la quale Antonio non è stato progettato. Intrallazzi, sotterfugi, gesti di piccola e grande corruzione lo porteranno ad ottenere un sempre crescente - e per lui ingestibile -successo in campo sanitario. Tra mille imprevisti e situazioni comiche, Antonio diventerà, quasi senza accorgersene, una persona disposta a tutto pur di mantenere il nuovo status. A salvarlo da se stesso, tirandolo ancora una volta su, ci penserà una persona migliore di lui, Aurora.