Lorenzo, un quattordicenne introverso che vive con difficoltà i rapporti con i suoi genitori e i compagni, decide di prendersi una "vacanza" chiudendosi in cantina, mentre tutti credono che lui sia partito per la settimana bianca. Per un'intera settimana lascerà fuori dalla porta tutti i conflitti e le pressioni perché diventi un adolescente "normale". Decide di vivere qualche giorno in completo isolamento, con la sola compagnia di libri horror, lattine di coca-cola, scatolette di tonno e un formicaio da guardare al posto della TV. L'imprevisto però è letteralmente alla porta. Olivia, la sorellastra quasi sconosciuta, piomba nella cantina alla ricerca di alcuni suoi oggetti e irrompe nella vita di Lorenzo rovinando i piani della sua fuga dalla realtà. È una ragazza ribelle di venticinque anni, problematica e fragile ma diretta e lo scontro con il fratello nello spazio angusto e buio della cantina dove lei cerca riparo, è inevitabile. La convivenza forzata fa scaturire litigi, discussioni violente, sfoghi, ripicche, gelosie e rivincite, ma porta allo scoperto le fragilità e i pensieri di entrambi, improvvisamente alla pari e immensamente bisognosi dell'affetto l'uno dell'altro.