Quale studioso della dinastia Ming, Wei Yangsheng ritiene che la vita sia troppo brave per non inseguire ogni più recondito piacere sessuale, finché possibile. Innamoratosi della bella figlia di un prete taoista la sposa ma ben presto scopre che la passione e le attenzioni sessuali della donna non lo soddisfano pienamente. Decide così di lasciarsi condurre da un amico alla corte del principe di Ning che gli spalanca le porte del piacere paradisiaco.