Sonetàula, giovane pastore sardo, cresce sotto la guida del nonno e dello zio Giobatta. A diciotto anni reagisce ad un affronto vendicandosi sul gregge del provocatore. Non risponde alla chiamata dei carabinieri, sceglie la latitanza e diventa bandito: assalti stradali, omicidi, vita randagia da fiera inseguita, paura, solitudine.