Christine Collins è una madre lavoratrice nella Los Angeles degli anni '20. Il figlio le è stato rapito e dopo indagini e preghiere il piccolo torna a casa ma Christine si accorge subito di un errore: il figlio riportatogli non è suo. Inizia una campagna alla ricerca del bambino che le autorità affermano di aver trovato, ma la lotta di Christine è estenuante tanto da essere rinchiusa ingiustamente in un manicomio. In suo aiuto arriverà il pastore presbiteriano Gustav Briegleb che aiuterà la donna nella sua lotta contro il potere corrotto.