Il giovane marine Swofford, che tutti chiamano Swoff, viene catapultato dalla dura gavetta del centro di addestramento al servizio attivo sul campo di combattimento durante la Guerra del Golfo del 1991. Con un fucile da cecchino e uno zaino da 45 chili in spalla attraversa i deserti mediorientali senza lacuna protezione dal caldo insopportabile o dai soldati iracheni. Swoff e i suoi compagni, preparati per uccidere, si trovano a combattere una guerra che non capiscono, in nome di una causa che non riescono pienamente a comprendere.