Daniel Barenboim porta avanti la sua integrale delle sinfonie di Anton Bruckner con una lettura dell'Ottava Sinfonia, l'ultima opera di ampio respiro portata a termine dal grande compositore di Linz, che la dedicò all'imperatore asburgico Francesco Giuseppe. Quest'opera fu considerata da molti contemporanei "l'apice della musica ottocentesca" e ancora oggi la sua monumentale scrittura esercita un fascino invincibile sul pubblico grazie alla sua brillante scrittura, al suo ricchissimo panneggio timbrico e alla sua incredibile quantità di preziosismi sonori.