"Avevo ben poco in comune con la generazione di cui avrei dovuto essere la voce e ancor meno la conoscevo...", questo scriveva Bob Dylan nel 2004 nella sua biografia "Chronicles Volume One". Parole semplici che rispecchiano perfettamente il suo difficile rapporto con il mondo al di fuori del palcoscenico. Adorato dai suoi fan e ritenuto una sorta di messia dai mass media, Dylan trascorse gran parte della sua vita a cercare di scappare dal loro abbraccio soffocante, ma non si può ignorare l'impatto sociale che avevano le sue canzoni. Per quattro decenni Dylan è stato un grande provocatore ed un innovatore che ha pubblicato più di 500 canzoni e suonato migliaia di concerti in tutto il mondo. Contiene la registrazione del concerto del 23 maggio del 1976 allo stadio di Fort Collins nel Colorado, nell'ambito del Rolling Thunder Revue tour del 1975/76. Tra i brani "Blowin' in the Wind", "Maggie's Farm", "Knockin' on Heaven's Door", "One Too Many Mornings".