Ogni pomeriggio la piazza in cui si trova Casa Verdi, la casa di riposo per musicisti fatta costruire dal Cigno di Busseto, è sempre intasata da un traffico caotico. Una delle vecchie glorie ospiti di questa struttura – che Verdi considerava la sua creazione migliore – si concede una bella pennichella su un divano e sogna di vestire di nuovo i panni di Sir John Falstaff, il personaggio che nei suoi giorni più belli aveva contribuito a renderlo famoso in tutto il mondo. Poco per volta, i personaggi dell'opera appaiono come ombre del passato e – una volta arrivati – la vicenda può finalmente iniziare tra sogno e realtà. La sorprendente e innovativa messa in scena di Michieletto trasporta l'ultimo grande capolavoro di Verdi dall'atmosfera ovattata di una Londra di fantasia alle sale ricche di memorie di Casa Verdi, dove i ricordi dei bei tempi andati si mescolano con la vita quotidiana del XXI secolo.