Rappresentata per la prima volta alla Scala di Milano nel 1831, La sonnambula di Vincenzo Bellini è considerata una delle opere più emblematiche del belcanto italiano della prima metà del XIX secolo. In questa produzione del 2012, i registi Jossi Wieler e Sergio Morabito attribuiscono alla bella protagonista le domande più profonde del mondo in cui viviamo, che si aggiungono e fondono con le sue convinzioni e i suoi problemi. Con la scenografa Anna Viebrock, i due registi rievocano la storia della giovane orfana Amina e del giovane e ricco proprietario terriero Elvino sullo sfondo di un remoto e povero villaggio delle Alpi svizzere.