Documentario dedicato ai Pink Floyd che recensisce in maniera scrupolosa tutte le uscite discografiche e le performances live, con particolare attenzione anche alle vicende biografiche, del periodo 1968-1973. Grazie ai notevoli contributi filmati, tra cui interviste con la band, spezzoni del gruppo in concerto e in studio, dichiarazioni di colleghi come Peter Banks (Yes) e Hugh Hopper (Soft Machine) e del loro biografo ufficiale Mark Blake, è possibile avere un nuovo punto di vista sul fertilissimo periodo che ha portato i Pink Floyd a diventare uno dei miti assoluti della storia della musica moderna.