Il documentario traccia la storia della musica californiana di Laurel Canyon, nelle colline sovrastanti Hollywood dove molti artisti leggendari della costa ovest degli States si rifugiarono alla fine degli anni sessanta per creare i capolavori di un'era: una sorta di comune con protagonisti Crosby, Stills e Nash, Mamas & Papas, Joni Mitchell, America, Buffalo Springfield e moltissimi altri. Al fotografo Henry Diltz, che proprio con i suoi scatti rese immortale quella scena musicale, è affidato il compito del narratore: naturalmente ci sono anche tantissime sue foto, molte inedite ed immagini dai suoi 8mm girati all'epoca. Tra gli intervistati: Gerry Beckley (America), David Crosby, Richard "Dickie" David (manager dei Buffalo Springfield), Ahmet Ertegun (co-fondatore dell'Atlantic Records), David Geffen (produttore e fondatore dell'Asylum Records), Danny Hutton (Three Dog Night), Graham Nash, Van Dyke Parks, Michelle Philips, Stephen Stills, Dallas Taylor, Lenny Waronker (ex-presidente della Warner Reprise)... Contiene delle vere e proprie sorprese dagli archivi di Henry Diltz: Crosby, Stills, Nash e Joni Mitchell a Big Bear, CSNY al Balboa Stadium e a Woodstock (esclusivo) Stephen Stills in UK e all'Oklahoma "Stills Tour", i Byrds al Troubadour di Los Angeles.