Il documentario, che prende il nome dal villaggio tedesco di Wolfsgrub, luogo natale della madre dell'autore Nicolas Humbert è ispirato al racconto dell' infanzia ed adolescenza della donna. Profondo ritratto della vita di un'anima forte ed indipendente costretta ad affrontare da sola gli orrori della Germania nazista senza il sostegno del marito, lo scrittore ebreo Max Mohr, che lascia la famiglia esiliandosi a Shangai dove muore nel 1937.