La strega. Pane spinoso, orda d'oro, inquisizioni, sette e altri accidenti
Il sodalizio tra Anna Brandoli e Renato Queirolo ha prodotto, tra il 1977 e la metà degli anni Ottanta, alcune delle storie più intense e originali del fumetto italiano, apparse su “Linus” e poi su “Orient Express”.I due autori utilizzano l’ambientazione storica – dalle persecuzioni politico-religiose del XIII secolo al viaggio di una giovane zingara attraverso il Ducato di Milano alla fine del 1400 – fondendo un grande lavoro di documentazione e l’invenzione di storie capaci di rinnovare il genere avventuroso e di mostrarne le pieghe più cupe, il ritratto di un’umanità poco consolante, molto più vicina a noi di quanto si potrebbe pensare. Così il mondo della Strega, popolato da astrologi, mugnai, inquisitori, schiavi, streghe e lupi mannari, si fa anche specchio dell’Italia degli anni Settanta, tra allegorie del potere e protagoniste che incarnano certi ideali del movimento femminista.