Lo studente del divino
Stai sognando e nel tuo sogno sei uno Studente del Divino. Sei morto e il tuo corpo è stato stravolto: non c’è più niente dentro di te, solo pagine piene di parole. Il marchio di ogni cosa scritta brucia sotto la pelle. Sei rinato, oppure ti sei solo svegliato. Ora hai un compito: andare nel mondo a cercare le parole più segrete, le parole del potere e della creazione. Il tuo viaggio inizia nella città di San Veneficio, dove verdi torri di giada e bianchi marciapiedi di opalite cuociono al sole, dove i vicoli si attorcigliano intorno a canali torpidi, e dove un’atmosfera arcana e metafisica opprime tutto sotto un imperscrutabile segreto. Qui, dietro porte incastonate nei muri sfregiati, ti si apriranno stanze anguste e giardini di querce, incontrerai autocrati, impiegati e sacerdoti. Ombre e automi, esseri soprannaturali avvinghiati ad alberi vaporosi. Ti porteranno i frammenti di testi obliati, e la tua connessione con il mondo dei viventi sarà sempre più sottile a mano a mano che il tuo potere aumenterà. Ti chiederai come può il Divino essere contenuto nelle parole, ma capirai che certe parole possono essere definite solo dalle storie che custodiscono. "Lo Studente del Divino", visionario esordio di uno dei maestri del neogotico, è un cammino iniziatico e allucinato negli oscuri labirinti della conoscenza, da cui è possibile tornare vivi solo dopo aver attraversato il regno dei propri incubi. Prefazione di Ann VanderMeer.