Morte inutile di un polpo
Dove c’è qualcuno che va via, c’è sempre qualcuno che resta. A restare, qui, è Lorenzo, insieme a sua figlia di due anni. Questa convivenza squilibrata si circonda di figure che provano a preservare una normalità. Tra tutte, Francesca, ex con la quale Lorenzo si concede da tempo qualche ora piacevole. Non ha l’ufficialità di una compagna, ma nemmeno il ruolo solido e fastidioso di un’amante: Francesca come tanto altro nella vita di Lorenzo, è solo superficiale. La solitudine però evidenzia sempre spazi vuoti, spesso profondi, che non erano stati notati prima. A Lorenzo toccherà occuparsi di questi buchi lasciati da chi non riusciva a restare. Il risultato sarà, in effetti, uno specchio in cui comincerà a vedersi pericolosamente simile a un polpo.