Nostalgia di silenzi
Il titolo di questa breve raccolta poetica evoca una condizione malinconica e al contempo di tranquillità e meditazione che nasce dall'esigenza del poeta di scavare negli anfratti dell'anima, in quegli spazi invisibili dove ricerca ossessivamente se stesso, dove impara a familiarizzare con i sentimenti e le emozioni che lo abitano e dove può dialogare con il proprio abisso interiore. La nostalgia, è il desiderio intenso di ritornare ad abitare quegli spazi invisibili che sono stati di soggiorno abituale per l'anima del poeta, e che ora sembrano lontani; questi spazi invisibili percepiti dal poeta, nascono dall'osservazione dei fenomeni naturali, dei fenomeni celesti e spesso da un forte legame instaurato con l'intima essenza di questi luoghi che hanno sempre tanto da comunicare.