Quest'anno il lupo fissa negli occhi l'uomo

Quest'anno il lupo fissa negli occhi l'uomo

Nell’introduzione a Il primo orizzonte Luigi Surdich scriveva, leggendo la poesia di Roberto Deidier: «Scopriamo […] di trovarci nel centro della poesia contemporanea: nel cuore di una poesia da secolo nuovo […] che, per deliberata presa di distanze tanto dallo sperimentalismo quanto dalla declinazione postmoderna, fonda il luogo della pronuncia in versi in una peculiare “attualità”». A più di vent’anni, l’esattezza elegante delle parole di Surdich colpisce anche laddove sia inevitabile, oggi, vederne virare il colore verso tinte forse inattese. […] anche questo è libro unitario, in cui la linea del tempo non si palesa e anzi si fa elemento di coerenza architettonica dell’insieme, parlandoci di una poesia capace di persistere. Non dovrebbe, del resto, sorprendere la resistenza al tempo iscritta nei versi di Deidier è pienamente svelata proprio da una raccolta come questa, in cui la contingente occasionalità dei componimenti si trasfonde in perfetta simulazione stilistica dell’occasionalità: siamo, infatti, alla presenza di un lirico di razza, forse uno degli ultimi nel nostro panorama poetico, per il quale ogni cosa è, anzitutto, questione di ritmo.
Al momento non disponibile, ordinabile in 3 settimane circa

Dettagli Libro

Libri che ti potrebbero interessare

Solstizio
Solstizio

Roberto Deidier
All'altro capo
All'altro capo

Roberto Deidier
I coetanei
I coetanei

Elsa De' Giorgi
La penombra mentale. Interviste e conversazioni 1965-1990
La penombra mentale. Interviste e conver...

Roberto Deidier, R. Deidier, Giorgio Manganelli