La follia di Marina
Il romanzo è dedicato non solo a Marina, la protagonista, ma a tutte le donne che hanno visto la propria vita distrutta perché rinchiuse fra le mura di un manicomio. Un romanzo che ripercorre gli orrori che si perpetravano nei confronti delle donne che osavano vivere la vita al di fuori degli schemi sociali e che non si adattavano alle imposizioni dei genitori o delle autorità. Una narrazione delicata seppur incisiva, pagine piene di dolore, ma con un sottofondo di dolcezza infinita, di speranza, di vita che continua a farsi sentire, forte e coraggiosa. Una scrittura sicura, determinata, poco incline alla negazione del “male” vissuto e fatto vivere a Marina, ma anche delicata e piena di “bellezza” che si riesce a percepire fra le righe. La presunta pazzia di Marina è descritta con riserbo e pudore, ma non per questo viene resa meno dolorosa.