Tacchi d'acciaio
Da Capo Passero a Cinecittà, dalla Sicilia alla Danimarca, da Roma e Parigi e Londra, una storia europea di tonnare, pittura, cinema e donne. Le donne muovono l'avventura novecentesca di due famiglie, una dell'aristocrazia meridionale e l'altra di cinematografari capitolini di origine nordica, che attraversano la Grande Guerra, il fascismo, Roma occupata, via Tasso, gli americani, la Napoli di Achille Lauro, il boom economico, i decenni Sessanta e Settanta della cortina di ferro e della libertà, la restaurazione edonistica e l'involuzione civile di fine millennio. Pierre Clémenti, Elsa Martinelli e Orson Welles; Moshe Dayan, John Kennedy, Pier Paolo Pasolini e altri, Erich Priebke, Urraka di Borbone-Due Sicilie, il veggente Yacinto Yaria e l'ultimo re, un cane pechinese di stirpe imperiale entrano ed escono dal racconto di una élite del passato che decade con il suo onore e la sua inadeguatezza per scomparire assieme al millennio. Giorni di uomini che vivono nel qui e ora e di donne consapevoli che il presente è nulla e vi è vita solo dove il tempo fluisce.
Al momento non disponibile, ordinabile in 3 settimane circa