Vita immaginata di Shimon Ginzburg. Ghetto di Venezia, XVI secolo
Nel 1593 appare a Venezia "Il libro dei costumi", scritto da un editore-tipografo di nome Simone Guenzberg, un testo che ha contribuito alla sopravvivenza dell’ebraismo in esilio e nelle persecuzioni. Ma di questo personaggio storico non sappiamo quasi nulla. Gli autori ne hanno allora immaginato il profilo umano e sociale e ce lo presentano attraverso un romanzo epistolare che chiama in causa una giovane donna veneziana curiosa del mondo e del suo tempo. Attraverso questo libro affascinante ed erudito, in bilico tra storia vera e episodi d’invenzione, Patricia Farazzi e Jean Baumgarten ci regalano un grande affresco delle vicende storiche e sociali degli ebrei e del Ghetto di Venezia alla fine del XVI secolo. Postfazione di Donatella Calabi.