Siamo qui per farci male
Una creatura con la faccia di denti che costringe le proprie vittime a terribili atti di automutilazione. Rapporti familiari messi a dura prova dalle gesta di un serial killer. Regioni della psiche infestate da traumi irrimediabili, da ossessioni che si fanno carne e sangue. Ancora, punti di vista inediti sulle malefatte di Jack lo Squartatore e un culto religioso che predica il Vangelo del Dolore. Una catena d'inspiegabili omicidi di bambini che sconvolge la quiete di una sonnolenta cittadina americana. Abusi che permangono oltre la morte. Con i dodici racconti di "Siamo qui per farci male" – dodici tasselli oscuri, crudeli, intimi, poetici, che vanno a comporre un grottesco mosaico che evoca l'opera di Clive Barker e David Cronenberg – Paula D. Ashe, una delle voci più potenti del nuovo horror contemporaneo, ci conduce in luoghi abitati da sinistre presenze, ma dove il mostro più spaventoso è l'umanità. Un'umanità che sguazza nelle tenebre, disposta a qualsiasi cosa per uno spiraglio di luce. Attenzione: questo volume contiene violenza estrema, orrori indicibili, inferni urbani e letteratura.