Volti di Scampia. I giusti di Gomorra. Ediz. illustrata
Le fotografie e i testi in questo libro sono insieme documenti, tragica testimonianza e poetica fantasticheria. Il volume è il risultato di un incontro: nel 2015 l’artista Ernest Pignon-Ernest ha voluto estendere a Napoli il suo progetto “Se torno”, che lo ha visto incollare sui muri di Roma e di Matera l’immagine di un Pasolini dall’aspetto severo che porta tra le braccia il proprio corpo senza vita. È stato Davide Cerullo ad aprirgli le porte di Scampia, popolare sobborgo di Napoli in cui Pignon-Ernest ha trovato un universo pasoliniano contemporaneo. L’artista scopre poi l’opera fotografica di Cerullo, che per dieci anni aveva catturato la vita del quartiere, e in particolare dei bambini, nei suoi aspetti più aspri ma anche con la speranza e la convinzione che almeno l’infanzia potesse essere salvata grazie all’istruzione. Erri De Luca, Christian Bobin e Patrick Zachmann, anche loro toccati dalla vita e dal lavoro di Cerullo, uniscono le loro voci a quella di Pignon-Ernest per presentare il volume Visages de Scampia, uscito per la prima volta in Francia con Gallimard nel 2018.